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Cenni sulla prospettiva

STEFANO BUSONERO IL PITTORE CHE NON VUOLE VENDERE I SUOI QUADRI

Una convenzione nell’arte del disegno

Disegno, prospettiva e punti di fuga: la prospettiva è un complesso di convenzioni nell’arte del disegno, per rappresentare illusoriamente, su una superficie piatta – tela o qualsiasi altro supporto – rilievi, spazi e profondità.

Prospettiva lineare

Questa, per non essere confusa con quella “aerea”, viene chiamata “lineare”.

Rispettando le leggi della prospettiva lineare, gli oggetti della stessa altezza e larghezza risultano di dimensioni notevolmente diverse a seconda dei piani in cui si trovano, dando così l’effetto “distanza”.

A tutti noi è capitato di osservare i binari dei treni che in lontananza tendono a congiungersi.

Nel disegno, la superficie del supporto viene chiamata con il termine di “piano di proiezione”.

La prospettiva aerea

Quella aerea serve agli stessi scopi e viene impiegata dai pittori (si vedano i dipinti dei grandi maestri della pittura), con la variazione delle gamme cromatiche, rappresentando i piani lontani con tenui grigi e senza contrasti. I primi piani sono invece, molto nitidi, con colori vivi e forti contrasti.

Impiegando insieme le due prospettive, l’opera si arricchisce di tono e di profondità.

I tre tipi di prospettiva lineare

Ritornando a quella lineare, tre sono i tipi:

  • Parallela ad un solo punto di fuga
  • Obliqua a due punti di fuga
  • Aerea a tre punti di fuga

Dal momento che questo è un semplice corso pratico di pittura, possiamo trascurare, in questa pagina, con tutta tranquillità quella aerea.

Con la buona conoscenza di queste semplici leggi, diventa possibile disegnare, schizzare, e dipingere con una certa disinvoltura e senza cadere nelle trappole ingannatrici, disseminate dalla nostra fantasia inconscia, durante la realizzazione del quadro.

Prospettiva parallela: un solo punto di fuga (in questo caso c’è un secondo punto di fuga ma è trascurabile).
Prospettiva obliqua, o accidentale: due importanti punti di fuga.
La facciata di un palazzo segue le leggi della prospettiva.

I punti di fuga sono i luoghi dove tutte le linee vanno ad incontrarsi. In entrambe le prospettive, i punti di fuga si trovano all’orizzonte, e la linea dell’orizzonte si trova sempre all’altezza degli occhi dell’artista.

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