Arpeggio in Re maggiore con variazioni dal metodo per chitarra di Matteo Carcassi.
In questa lezione incontriamo due diesis in chiave e il brano da eseguire è in Re maggiore. La solita raccomandazione è quella di tenere fermo il dito che dovrà essere reimpiegato per l’accordo successivo.
È consigliabile eseguire l’esercizio anche con una diteggiatura diversa: impiegando le dita i, m, a, per le prime tre corde ed il pollice per le altre tre.
Per la prima volta il tempo in sei ottavi. Penso sia superfluo ricordare che si tratta non di terzine-sestine ma suddivisioni regolari.