Scarica testo e accordi di Canzone del sole:
Testo e accordi della Canzone del sole in pdf
Spartito semplificato della Canzone del Sole in pdf
Informazioni generiche sulla Canzone del sole
La canzone del Sole è un brano assai praticato dai principianti chitarristi data la sua semplicità di esecuzione.
Il pezzo, uno fra i più popolari di Battisti–Mogol, venne registrato per la prima volta negli studi della RCA Italiana a Roma nel mese di ottobre del 1971.
Fu presentato, sempre da Lucio Battisti, anche in lingua in inglese (“The sun song”) e in spagnolo (“La canción del sol”)
Come ricordato dal suo paroliere Mogol, in occasione del tributo ad Ivan Graziani tenuto a Teramo nel giugno 2008, il testo del brano fu ispirato ad una vacanza estiva trascorsa da bambino a Silvi Marina. Per l’appunto il luogo si trova in provincia di Teramo, dove gli presentarono una ragazza chiamata “Titty”.
In relazione a spartito, testo e accordi di Canzone del sole, se non sapete fare gli accordi potete decidere di iniziare un corso di lezioni di chitarra.
Il testo del brano
Le bionde trecce,
gli occhi azzurri e poi
le tue calzette rosse
e l’innocenza sulle gote tue
due arance ancor più’ rosse
e la cantina buia dove noi
respiravamo piano
e le tue corse, l’eco dei tuoi no,(oh no)
mi stai facendo paura
Dove sei stata cosa hai fatto mai?
Una donna, donna, dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Ma quante braccia ti hanno stretto,
tu lo sai per diventar quel che sei
che importa tanto tu non me lo dirai,
purtroppo.
Ma ti ricordi l’acqua verde e noi
le rocce, bianco il fondo.
Di che colore sono gli occhi tuoi
se me lo chiedi non rispondo.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
Le biciclette abbandonate sopra il prato e poi,
noi due distesi all’ombra.
Un fiore in bocca può’ servire sai
più’ allegro tutto sembra
e d’improvviso quel silenzio fra noi
e quel tuo sguardo strano
ti cade il fiore dalla bocca e poi, (oh no)
ferma, ti prego la mano.
Dove sei stata cosa hai fatto mai?
Una donna, donna, dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Io non conosco quel sorriso sicuro che hai
non so chi sei, non so più’ chi sei,
mi fai paura oramai, purtroppo.
Ma ti ricordi l’acqua verde e noi
le rocce, bianco il fondo.
Di che colore sono gli occhi tuoi
se me lo chiedi non rispondo.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
Il sole quando sorge, sorge piano e poi
la luce si diffonde tutto intorno a noi
le ombre ed i fantasmi della notte
sono alberi e cespugli ancora in fiore
sono gli occhi di una donna ancora pieni d’amore
ripete sono gli occhi di una donna ancora pieni d’amore