Testo e accordi di L’isola che non c’è

“L’isola che non c’è” è una canzone scritta e cantata dal cantautore Edoardo Bennato.

Il brano, che fu pubblicato nel 2002, non è altro che la nuova edizione di “Capitan Uncino”, l’album da lui pubblicato dieci anni prima (1992).

Anche le canzoni che appartengono alla stessa raccolta (2002) della presente canzone sono pressoché uguali a quelle contenute nell’LP Capitan Uncino. Fanno però eccezione le aggiunte di “Uffà! Uffà!”, “Meno male che adesso non c’è Nerone”, “Allora, avete capito o no?” e “Quando sarai grande”.

In relazione a testo e accordi di L’isola che nn c’è, se non sapete fare gli accordi potete decidere di iniziare un corso di lezioni di chitarra.

Il testo

Sotto è riportato il testo integrale della canzone:

Seconda stella a destra

questo è il cammino

e poi dritto, fino al mattino

poi la strada la trovi da te

porta all'isola che non c'è. 

Forse questo ti sembrerà strano

ma la ragione

ti ha un po' preso la mano

ed ora sei quasi convinto che

non può esistere un'isola che non c'è 

E a pensarci, che pazzia

è una favola, è solo fantasia

e chi è saggio, chi è maturo lo sa

non può esistere nella realtà!.... 

Son d'accordo con voi

non esiste una terra

dove non ci son santi né eroi

e se non ci son ladri

se non c'è mai la guerra

forse è proprio l'isola

che non c'è. che non c'è 

E non è un'invenzione

e neanche un gioco di parole

se ci credi ti basta perché

poi la strada la trovi da te 

Son d'accordo con voi

niente ladri e gendarmi

ma che razza di isola è?

Niente odio e violenza

né soldati né armi

forse è proprio l'isola

che non c'è.... che non c'è 

Seconda stella a destra

questo è il cammino

e poi dritto, fino al mattino

poi la strada la trovi da te

porta all'isola che non c'è. 

E ti prendono in giro

se continui a cercarla

ma non darti per vinto perché

chi ci ha già rinunciato

e ti ride alle spalle

forse è ancora più pazzo di te