Iniziamo con l'affermare che "nessuno è perfetto"! Capita a tutti i musicisti, a prescindere dal livello raggiunto, di trovare in una partitura musicale uno o più passaggi che richiedono molto più impegno
La chitarra poggia con la fascia su entrambe le gambe. Il piede sinistro è leggermente rialzato da terra.
Quando per la prima volta si intraprende lo studio della chitarra, soprattutto senza un maestro, si è portati a dirigere le proprie energie anche su ciò che non serve. Attenzione agli involontari ed inutili balletti delle dita sulla tastiera
Esercizi con la chitarra per riconoscere gli intervalli suo ogni singola corda e quindi le note sulla tastiera
Individuare le note a vuoto della chitarra e riconoscerle dandogli il giusto nome: niente paura perché non si tratta di riconoscere la nota in sé stessa ma la corda che porta quel nome.
Come crearsi la circostanza per fare in modo che l'intervallo tra il Do ed il Re (un tono) ci dia la stessa sensazione di quello tra il Re ed il Mi (sempre un tono)
Il saper conoscere le note che compongono accordi e melodie non è cosa a cui possa arrivare chiunque: ci vuole innanzitutto orecchio parecchio esercizio di ascolto.
La "Tab" è un grafico la cui formazione è rappresentata da sei linee orizzontali e parallele tra esse (esagramma). Sono disposte come una chitarra vista dall'alto con il manico rivolto verso sinistra.
Consigli pratici al principiante chitarrista su come deve affrontare i nuovi esercizi.
La chitarra, quella che si studia in questo corso (chitarra classica), è uno strumento abbastanza voluminoso.