Nono gruppo di esercizi di ritmica per chitarra
Questo studio ha una pausa del valore di un ottavo nel tempo forte del primo movimento di ogni battuta e ciò lo rende un po' più difficile degli altri.
Questo studio ha una pausa del valore di un ottavo nel tempo forte del primo movimento di ogni battuta e ciò lo rende un po' più difficile degli altri.
Questo studio si presenta in 4/4 con tempi irregolari le cui terzine le troviamo per la prima volta riferite ai sedicesimi
Questo studio ha le stesse difficoltà di quello precedente ma non ha pause. Le pennate possono essere configurate a seconda dei pezzi da eseguire e dei gusti personali
Nei prossimi esercizi sarà sempre più frequente l'impiego della pausa nella pennata perciò con l'inserimento delle pause risulteranno accentate le pennate "deboli"
Lo stacco si esegue allentando traumaticamente la pressione delle dita della mano sinistra sulle tre corde alte della chitarra (prima, seconda e terza corda)
Per i ritmi veloci occorrono entrambe le pennate e ... tuttavia ... quella in su si renderà necessaria anche nei ritmi lentissimi perché la sua misurata modulazione darà colore agli accompagnamenti
Nell'effettuare il cambio di accordo il pollice non si deve staccare dal manico della chitarra, ed il palmo della mano deve rimanere praticamente fermo
Questo esercizio, riguardo alla ritmica chitarristica, è identico a quello precedente ma ha una successione di accordi diversa.
L'esercizio consiste nel calibrare i due accenti: primo e secondo tempo di ogni misura, ovvero prima e seconda pennata di ogni misura.
Un vastissimo ed utile elenco di ritmi, musiche e danze, fra i più conosciuti al mondo, con indicazioni della velocità di esecuzione e delle caratteristiche che li distinguono gli uni dagli altri.