Note musicali caratteristiche del modo minore
Le note che più influenzano sulla diversità di carattere fra la scala di modo Maggiore e e quella di modo minore quelle corrispondenti al terzo, sesto e settimo grado
Le note che più influenzano sulla diversità di carattere fra la scala di modo Maggiore e e quella di modo minore quelle corrispondenti al terzo, sesto e settimo grado
le alterazioni musicali progrediscono ordinatamente per quinte in salita (alterazioni con diesis) e per quinte in discesa (alterazioni con bemolle).
Esiste anche la scala di modo "Minore". La differenza fra i due modi, maggiore e minore, è dovuta esclusivamente dalla diversa disposizione dei vari gradi sulla scala,
Ogni grado della scala ha una sua denominazione, che lo distingue in base alla peculiarità ed all'importanza della posizione che occupa nella scala stessa
Partendo dalla tonalità di Do e salendo per quinte incontreremo ordinatamente le seguenti note da alterare (con il diesis) per formare le varie scale: Fa, Do, Sol, Re, La, Mi e Si
Il pittore non può aggiungere solo colori chiari per aumentare la luminosità nei vari elementi della composizione: ad ogni zona in luce schiarita deve sempre corrispondere una zona in ombra scurita.
Quando apriamo un tubetto di bianco di titanio veniamo affascinati dal suo candore e non ci accorgiamo che quel colore può variare con il variare della luce.
La realizzazione di un quadro non richiede assolutamente la mancanza di errori, ma che si conferisca alla stesura pittorica un certo mistero, un qualcosa che abbia un sapore vago
Dipingere un volto e conferire ad esso un'espressione di tipo accademico significa voler distruggere il focolaio che arde nel nostro sentimento
il pittore deve - con sapienti inganni - comporre elementi tridimensionali, impiegando la prospettiva del tratto e del colore