Scarica il file della canzone: testo e accordi de La canzone di Marinella in pdf
Informazioni sulla canzone
Fabrizio De André scrisse la canzone di Marinella (1962) ispirandosi ad un fatto di cronaca letto su un quotidiano.
L’autore non voleva assolutamente raccontare una storia d’amore ma, come lui stesso disse più volte “la Canzone di Marinella non è nata per caso, semplicemente perché volevo raccontare una favola d’amore. È tutto il contrario”.
Nel 1993, intervistato da Luciano Lanza, disse queste parole sul brano: “ È nato da una specie di romanzo familiare applicato ad una ragazza che a 16 anni si era trovata a fare la prostituta ed era stata scaraventata nel Tanaro o nella Bormida da un delinquente. Un fatto di cronaca nera che avevo letto a quindici anni su un giornale di provincia. La storia di quella ragazza mi aveva talmente emozionato che ho cercato di reinventarle una vita e di addolcirle la morte.”.
Secondo Roberto Argenta, uno psicologo astigiano ed appassionato delle canzoni di De André, l’episodio più plausibile per l’ispirazione della Canzone di Marinella potrebbe essere stato tratto da una notizia di cronaca della Gazzetta del Popolo uscita il 29 gennaio del 1953. Si parlava, infatti, della tragica vicenda di una certa Maria che fu uccisa e gettata nel fiume Olona. Non si seppe mai chi fosse l’assassino.
Anche il testo della canzone senza accordi
Questa di Marinella è la storia vera
Che scivolò nel fiume a primavera
Ma il vento che la vide così bella
Dal fiume la portò sopra una stella
Sola senza il ricordo di un dolore
Vivevi senza il sogno d’un amore
Ma un re senza corona e senza scorta
Bussò tre volte un giorno alla tua porta
Bianco come la luna il suo cappello
Come l’amore rosso il suo mantello
Tu lo seguisti senza una ragione
Come un ragazzo segue l’aquilone
E c’era il sole e avevi gli occhi belli
Lui ti baciò le labbra ed i capelli
C’era la luna e avevi gli occhi stanchi
Lui pose le sue mani sui tuoi fianchi
Furono baci e furono sorrisi
Poi furono soltanto i fiordalisi
Che videro con gli occhi delle stelle
Fremere al vento e ai baci la tua pelle
Dicono poi che mentre…
Fonte: LyricFind
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