Testo e accordi di Canzone del sole

STEFANO BUSONERO IL PITTORE CHE NON VUOLE VENDERE I SUOI QUADRI

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Informazioni generiche sulla Canzone del sole

La canzone del Sole è un brano assai praticato dai principianti chitarristi data la sua semplicità di esecuzione.

Il pezzo, uno fra i più popolari di BattistiMogol, venne registrato per la prima volta negli studi della RCA Italiana a Roma nel mese di ottobre del 1971.

Fu presentato, sempre da Lucio Battisti, anche in lingua in inglese (“The sun song”) e in spagnolo (“La canción del sol”)

Come ricordato dal suo paroliere Mogol, in occasione del tributo ad Ivan Graziani tenuto a Teramo nel giugno 2008, il testo del brano fu ispirato ad una vacanza estiva trascorsa da bambino a Silvi Marina. Per l’appunto il luogo si trova in provincia di Teramo, dove gli presentarono una ragazza chiamata “Titty”.

In relazione a spartito, testo e accordi di Canzone del sole, se non sapete fare gli accordi potete decidere di iniziare un corso di lezioni di chitarra.

Il testo del brano

Le bionde trecce,

gli occhi azzurri e poi

le tue calzette rosse

e l’innocenza sulle gote tue

due arance ancor più’ rosse

e la cantina buia dove noi

respiravamo piano

e le tue corse, l’eco dei tuoi no,(oh no)

mi stai facendo paura

Dove sei stata cosa hai fatto mai?

Una donna, donna, dimmi

cosa vuol dir sono una donna ormai.

Ma quante braccia ti hanno stretto,

tu lo sai per diventar quel che sei

che importa tanto tu non me lo dirai,

purtroppo.

Ma ti ricordi l’acqua verde e noi

le rocce, bianco il fondo.

Di che colore sono gli occhi tuoi

se me lo chiedi non rispondo.

O mare nero, o mare nero, o mare ne..

tu eri chiaro e trasparente come me.

O mare nero, o mare nero, o mare ne..

tu eri chiaro e trasparente come me.

Le biciclette abbandonate sopra il prato e poi,

noi due distesi all’ombra.

Un fiore in bocca può’ servire sai

 più’ allegro tutto sembra

e d’improvviso quel silenzio fra noi

e quel tuo sguardo strano

ti cade il fiore dalla bocca e poi, (oh no)

ferma, ti prego la mano.

Dove sei stata cosa hai fatto mai?

Una donna, donna, dimmi

cosa vuol dir sono una donna ormai.

Io non conosco quel sorriso sicuro che hai

non so chi sei, non so più’ chi sei,

mi fai paura oramai, purtroppo.

Ma ti ricordi l’acqua verde e noi

le rocce, bianco il fondo.

Di che colore sono gli occhi tuoi

se me lo chiedi non rispondo.

O mare nero, o mare nero, o mare ne..

tu eri chiaro e trasparente come me.

O mare nero, o mare nero, o mare ne..

tu eri chiaro e trasparente come me.

Il sole quando sorge, sorge piano e poi

la luce si diffonde tutto intorno a noi

le ombre ed i fantasmi della notte

sono alberi e cespugli ancora in fiore

sono gli occhi di una donna ancora pieni d’amore

ripete sono gli occhi di una donna ancora pieni d’amore

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