Sogno a colori di Stefano Busonero
Per giorni la terra ha tremato, infine, con un boato, dalla montagna scaturisce una nube di fuoco. Massi incandescenti sono scagliati verso il cielo, lapilli e cenere si riversano sulla piccola città addormentata.
La lava si riversa dal cratere e, come un serpente di fuoco, scende lungo i fianchi del vulcano bruciando la sterpaglia, le messi ed i frutteti.
Sempre nel sogno a colori (si vedano anche le mie metamorfosi pittoriche), vapori venefici invadono la cittadina, soffocano la popolazione in fuga. Il fuoco si riverbera sul mare, mentre le vele delle imbarcazioni s’incendiano, il fuoco si estende al sartiame e poi ai fragili scafi nemmeno in mare c’è scampo per i superstiti.
Eppure, nonostante tutto, immaginarlo è uno spettacolo esilarante! Questo quadro mi stimola inspiegabili sensazioni: è un dipinto che amo in modo particolare.