L’importanza del colore grigio nella Pittura
Il quadro deve far "navigare" l'occhio dell'osservatore, perciò necessita di colori insipidi che debbono sempre accompagnare i colori preferiti. Guai ad impiegare soltanto questi ultimi!
Il quadro deve far "navigare" l'occhio dell'osservatore, perciò necessita di colori insipidi che debbono sempre accompagnare i colori preferiti. Guai ad impiegare soltanto questi ultimi!
Il pittore non può aggiungere solo colori chiari per aumentare la luminosità nei vari elementi della composizione: ad ogni zona in luce schiarita deve sempre corrispondere una zona in ombra scurita.
Rosso, giallo e blu: la mancanza di una di queste tre tendenze viene percepita non soltanto dall'occhio, ma dal profondo del cuore dell'osservatore
Nell'impossibilità di poter rappresentare la luce il pittore deve escogitare un artifizio e spiegare - con il colore - che in una tale zona c'è presenza di luce.
La natura è un equilibrio naturale di colori, ma il quadro lo è soltanto quando il pittore sa bilanciarlo
Quando un quadro è ben equilibrato, ad ogni aggiunta di chiaro deve corrispondere una corrispettiva aggiunta di scuro per non alterare tale equilibrio.
Teniate conto che la pittura è l'espressione dell'anima, perciò: più indugiate nell'iniziare il quadro, più costringete a far intervenire la vostra razionalità
Cosa deve essere il dipinto? La prima risposta che ci viene alla mente è che deve essere soprattutto una gioia per gli occhi. Ma non siamo fermamente sicuri di questo.
Dipingere una tela è cosa meravigliosa. Se la si fa con esperienza, oltre che bella, è anche abbastanza facile
Importante è saper stabilire quando arriva il momento di dare l'ultima pennellata al quadro.