Lezione di chitarra n° 4: Arpeggio in Do maggiore
Questo arpeggio richiede le stesse attenzioni fatte per quelli delle pagine precedenti. La differenza sta nell'inversione della sequenza delle due dita "i" e "m".
Questo arpeggio richiede le stesse attenzioni fatte per quelli delle pagine precedenti. La differenza sta nell'inversione della sequenza delle due dita "i" e "m".
La memoria muscolare ha una sua importanza e, quindi, tali movimenti - anche se molto semplici - necessitano di essere meccanizzati ed archiviati
Il pezzo è molto facile da eseguirsi. Si raccomanda di non premere con forza le corde della chitarra e procedere con una mano sinistra abbastanza "leggera"
In questa lezione, la n° 5, per la prima volta interviene il dito anulare della mano destra. Ad ogni terzina, mentre il pollice e l'indice pizzicano - rispettivamente - sempre la prima e la seconda nota, le altre due dita si alternano
In questo esercizio - il primo che non contiene gli arpeggi - le note alte degli accordi vanno pizzicate contemporaneamente mentre il basso esegue la sua linea melodica
Eseguire esercizi in Sol maggiore significa leggere su un rigo che ha un diesis in chiave: a destra della chiave di violino c'è un diesis posizionato sul Fa
In questa lezione, come nella precedente, le dita medio e anulare si alternano nelle varie terzine, mentre il pollice e l'indice pizzicano sempre la prima e la seconda nota
In questa lezione di chitarra troviamo una melodia un po' più articolata di quella della lezione precedente
Eseguire esercizi in La maggiore significa leggere su un rigo che ha tre diesis in chiave (il Fa il Do ed il Sol, tutti aumentati di mezzo tono, con il diesis)
Innanzitutto bisogna tener conto delle referenze del venditore (negozio di vendita o venditore privato). Fate un buona ispezione esterna sulla cassa della chitarra cercando di intravedere qualsiasi ammaccatura che può aver danneggiato anche la parte interna