Seconda serie di esercizi di ritmica per chitarra
Questo esercizio, riguardo alla ritmica chitarristica, è identico a quello precedente ma ha una successione di accordi diversa.
Questo esercizio, riguardo alla ritmica chitarristica, è identico a quello precedente ma ha una successione di accordi diversa.
Nell'effettuare il cambio di accordo il pollice non si deve staccare dal manico della chitarra, ed il palmo della mano deve rimanere praticamente fermo
Per i ritmi veloci occorrono entrambe le pennate e ... tuttavia ... quella in su si renderà necessaria anche nei ritmi lentissimi perché la sua misurata modulazione darà colore agli accompagnamenti
Lo stacco si esegue allentando traumaticamente la pressione delle dita della mano sinistra sulle tre corde alte della chitarra (prima, seconda e terza corda)
Nei prossimi esercizi sarà sempre più frequente l'impiego della pausa nella pennata perciò con l'inserimento delle pause risulteranno accentate le pennate "deboli"
Questo studio ha le stesse difficoltà di quello precedente ma non ha pause. Le pennate possono essere configurate a seconda dei pezzi da eseguire e dei gusti personali
Questo studio si presenta in 4/4 con tempi irregolari le cui terzine le troviamo per la prima volta riferite ai sedicesimi
I quattro ritmi per chitarra di questa pagina, tutti in 4/4, sono presentati nel modo più semplice possibile. Ognuno di essi può essere oggetto di personalizzazione
Il ritmo standard n° 3 si esegue come gli altri della pagina precedente. Si può adottare, oppure no, la pennata fantasma ma è preferibile riconoscere ed immagazzinare la sensazione che si prova quando un accento forte viene a mancare
Il ritmo del Valzer e della Mazurca è in tre tempi. I puntini sopra gli accordi indicano che gli stessi vanno eseguiti "staccati". Lo stacco dei suoni in levare si esegue allentando per un istante, ma in modo deciso