L’importanza della coloristica in alcuni quadri di Stefano Busonero

STEFANO BUSONERO IL PITTORE CHE NON VUOLE VENDERE I SUOI QUADRI

Alcuni quadri di Stefano Busonero

Nel mondo della pittura, cosa potrebbe essere più importante della coloristica? Io penso che non esista qualcosa che possa comunicare con forza le sensazioni al pari della coloristica.

Forse il disegno! Non credo!

Un disegno molto ben impostato ma colorato male è da buttare nel bidone della spazzatura. Accostamenti di colore ben calibrati, anche in un disegno eseguito da un bambino di tre anni, potrebbero fare un’opera d’arte!

Una fredda giornata all’Argentario non scoraggia gli amanti del mare.

La mia vera vena pittorica è la realizzazione di dipinti microscopici. La pagina che illustra la tecnica della micropittura la si raggiunge tramite il già menzionato link.

Paesaggio marino con neve
Stefano Busonero: Paesaggio marino con neve, olio, formato 5,5 x 8,5

Un quadro del 1987

Pescherecci allo scalo Domizio
Busonero: Pescherecci allo scalo Domizio, olio su tela, formato 50 x 70 cm.

Un quadro degli anni ottanta ricorretto con colori del 2007

Mari e monti nell'immaginario
Stefano Busonero: Mari e monti nell’immaginario, olio su tela, formato 50 x 70 cm.

Il logo del palio marinaro dell’Argentario realizzato nel 1999

Il logo del palio marinaro dell'Argentario del 1999
Busonero: Il logo del palio marinaro dell’Argentario del 1999, olio su tela, formato 50 x 70 cm. 

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