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Informazioni sul brano Il mio canto libero
Il mio canto libero è una celebre canzone composta e lanciata dal cantautore Lucio Battisti nel Novembre 1972 tramite la casa discografica “Numero Uno”.
Il fortunatissimo brano, il cui testo fu scritto da Mogol, uscì con l’album intitolato, per l’appunto, “Il mio canto libero”. Più tardi fu pubblicato nel singolo, dove sul lato B stava “Confusione”.
Il mio canto libero è ormai diventato un classico della canzone italiana, ed ancora oggi, a distanza di vari decenni quarant’anni, viene frequentemente trasmesso dalle varie radio e televisioni italiane, anche all’estero.
Il testo del brano ha alcuni riferimenti autobiografici. Mogol, infatti, lo scrisse dopo l’incontro con la pittrice Gabriella Marazzi, che divenne la sua nuova compagna. Per lei acquistò un mulino, che restaurò trasformandolo in uno studio di registrazione. Inoltre le donò anche un vecchio cascinale «ricoperto dalle rose selvatiche» per uso abitativo.
Nel testo Mogol fa uso di toni abbastanza critici nei confronti delle due grandi potenze che che allora si fronteggiavano in una costante “guerra fredda”.
In relazione a testo e accordi di Il mio canto libero, se non sapete fare gli accordi potete decidere di iniziare un corso di lezioni di chitarra.
Il testo di Il mio canto libero
Sotto è riportato il testo integrale della canzone:
In un mondo che
non ci vuole più’
il mio canto libero
sei tu
e l’immensità
si apre intorno a noi
al di la del limite
degli occhi tuoi
nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e s’innalza altissimo
e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d’amore
di vero amore
in un mondo che
prigioniero è
respiriamo liberi
io e te
e la verità
si offre nuda a noi
e limpida e’ l’immagine
ormai
nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
la veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amore
di vero amore
e riscopro te
dolce compagna che
non sai domandare ma sai
che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai
se tu lo vuoi
in un mondo che prigioniero è
respiriamo liberi
io e te
e la verità
si offre nuda a noi
e limpida è l’immagine
ormai
nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
la veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amore
di vero amore e riscopro te … du du du du du du du du du du.