In questo esercizio, il quindicesimo, troviamo per la prima volta delle note che necessitano pizzichi simultanei. Così configurate non sono difficili da eseguirsi: le due dita (indice e medio) devono stare abbastanza unite.
Particolare attenzione, invece, occorre averla nel momento del cambio della posizione della mano sinistra dalla prima alla seconda battuta dove ci sono due difficoltà da superare: lo stop dei Do e gli inevitabili legati involontari delle stesse note (2° e 5° corda). Nel cambio di posizione dal Do maggiore al Sol 7 è bene mantenere il Do della seconda corda fino al raggiungimento del Sol basso (sesta corda). Aguzzate le orecchie e cercate di attenuare al massimo anche l”inevitabile legato involontario “Do-La” della quinta corda al momento del cambiamento. Gli stessi problemi (Fa della prima corda e Sol della sesta corda) si hanno al momento di ritornare nella tonalità di Do maggiore.
Non sarebbe male esercitarsi sulle terzine e note simultanee sostituendo la diteggiatura m-i con quella di a-m.