Arpeggi e quartine basse e note alte dal metodo per chitarra di Matteo Carcassi
Questo esercizio è molto più facile degli altri, ma non vuol dire che si debba affrontare con minore impegno. La memoria muscolare ha una sua importanza e, quindi, tali movimenti (dita, mano sinistra, mano destra) – anche se molto semplici – necessitano di essere meccanizzati ed archiviati.
Nonostante sia in tonalità di Do maggiore, non impiegate la posizione completa dell’accordo e quindi lasciate sempre libera la seconda corda.
Il Carcassi non indica l’accento sulle note alte, ma sarà bene eseguire l’esercizio sia con note appoggiate che con note pizzicate.