Il rasgueo nel Flamenco: un colpo netto e rapido su cinque corde della chitarra
Il rasgueo semplice
Il rasgueo o rasgueado, in effetti, produce un suono identico a quello del plettro quando colpisce le corde della chitarra, con la differenza che a colpirle è un dito della mano destra, che può essere anche il pollice o il mignolo.
Come nella tecnica a plettro, il rasgueo può essere eseguito in due direzioni, cioè verso il basso e verso l’alto.
Stiamo, naturalmente, parlando del rasgueo semplice, cioè quello con un solo dito. Per il rasgueo continuo, quello che si esegue con tutte le dita si rimanda ad altre pagine, dove viene trattato il rasgueo a quattro dita – quello tripletta – quello tripletta abanico. I rispettivi link sono in fondo alla pagina perché è bene approfondire il presente articolo.
Parola nettamente spagnola
La parola rasgueo è spagnola ed è diventata universale nel linguaggio del Flamenco. Il termine rasgueado è soltanto un modo alternativo per indicarlo e deriva da rasguear.
La pronuncia italiana è rasgheo, rasgheado e rasghear. Per il rasgueo occorrono unghie abbastanza forti perché vengono sottoposte ad enormi sollecitazioni. Si raccomanda un’unghia del mignolo un po’ più lunga, in modo che possa compensare la scarsa lunghezza di questo dito rispetto alle altre.
Rasgueo lento
Il rasgueo lento si può eseguire con il solo dito indice, ma per tempi più veloci, logicamente, si mettono a disposizione anche le altre dita compreso il pollice.
Per il rasgueo con l’indice, la mano deve rimanere rilassata con il pollice che sfiora il piano della chitarra vicino alla buca all’altezza della rosetta. In questo caso colpisce tutte le corde dal Mi al Mi.
Quando non si vuole far vibrare il Mi basso basta partire con il pollice leggermente appoggiato alla corda. L’importante è che il suono sia chiaro, quindi il rasgueo deve essere molto gentile.
Rasguear in giù colpendo le 6 o le 5 corde, mentre in su soltanto le quattro corde.
Questo tipo di rasgueo viene eseguito con un solo dito, che generalmente impegna l’indice, ma non è detto che non si possa fare con le altre dita.
La chitarra flamenca ha una grandissima sensibilità al tocco delle corde, le quali appena accarezzate con il palmo della mano le trasmettono subito un certo nervosismo, quindi il rasgueo deve essere ben studiato e calibrato in modo da far suonare con lo stesso nervosismo tutte le corde.
È bene escludere la sesta corda
Il mi basso (la sesta corda) molto spesso crea grandi fastidi e sovrasta il suono delle altre corde, quindi è preferibile che non suoni per niente.
Per questa ragione, ma anche per un’altra non meno importante ragione, il pollice deve poggiare sulla sesta corda ogni volta che si esegue un rasgueo. Appoggiando il pollice sulla sesta corda, l’intera mano viene anche meglio controllata.
Eseguirlo con mano posizionata in diagonale
Il rasgueo con una delle quattro dita (escludendo il pollice), deve essere eseguito sempre in diagonale (il pollice invece in una diagonale opposta) e mai in senso perpendicolare alle corde.
Il downstroke-rasgueo (rasgueo verso il basso) o upstroke-rasgueo (verso l’alto) deve essere repentino e netto.
Rasgueo sul pentagramma
Sul pentagramma musicale il rasgueo viene rappresentato con una freccia che può avere due orientamenti opposti a seconda della direzione in cui vengono colpite le corde. I
l rasgueo downstroke ha una freccia che su pentagramma va verso l’alto (verso le corde alte della chitarra).
Vediamo il rasgueo con l’indice
Ho inserito anche le sequenze di un rasgueo con posizione simulata della chitarra.
Questo serve soprattutto per farvi osservare bene e capire ancora meglio, che gli esercizi di rasgueo possono effettuarsi anche senza lo strumento …. semplicemente rasgueando il tavolo, con il pollice che poggia su un lato di esso.
Si veda anche come eseguire il rasgueo a quattro dita – quello tripletta – quello tripletta abanico
Raccomandazioni
Il rasgueo nel flamenco:
Iniziare con un solo dito, cioè con l’indice.
Nei primissimi esercizi, che devono servire esclusivamente per acquisire la tecnica, è bene non insistere a lungo.
Bastano soltanto pochissimi minuti al giorno diluiti in più sedute. Se superate la dose, assimilerete male.
Una volta imparata la tecnica ed acquisita sicurezza, occorrerà invece molto esercizio perché il rasgueo richiede una buona muscolatura ed un ottima resistenza.
Vedremo in seguito il rasgueo continuo, e come esso possa stancare la mano, dopo aver superato il limite massimo.