Scala cromatica e suoni omologhi

STEFANO BUSONERO IL PITTORE CHE NON VUOLE VENDERE I SUOI QUADRI

La scala cromatica conosciuta anche come scala semitonale

Scala cromatica, suoni omologhi: nelle pagine precedenti abbiamo visto i vari tipi di scale (modo Maggiore e Minore). Qui impariamo a riconoscere un altro tipo di scala che si chiama “Scala semitonale” o più comunemente “Scala Cromatica”. Data la sua caratteristica configurazione, rappresenta una categoria del tutto particolare.

In questa scala si procede per semitoni

Mentre le scale di modo maggiore e minore  hanno i suoni disposti per toni e – con sequenze ben definite – in semitoni, appartenendo quindi al genere “diatonico“, la scala semitonale invece procede sempre per semitoni.

Questa contiene dodici suoni (il tredicesimo che chiude l’ottava è la ripetizione del primo).

Nelle pagine precedenti, analizzando le scale maggiori e minori abbiamo visto come il suono compreso fra un grado e l’altro possa ricevere due denominazioni (esempio la nota tra il Do ed il Re può essere chiamata Do# e Reb), così per la formare i semitoni, in ascesa si impiegheranno i diesis ed in discesa i bemolle.

Scala cromatica
Scala cromatica, rappresentata nel rigo musicale, ascendente e discendente.
Scala cromatica in discesa
Scala cromatica, rappresentata nel rigo musicale, discendente.

I suoni omologhi nella scala cromatica

L’omologia di suono si riscontra nel momento in cui la stessa nota riceve due o tre denominazioni.

Per definizione un suono omologo è la denominazione di due o tre note formanti un solo punto d’intonazione.

Per meglio comprendere quando i suoni omologhi entrano in campo si veda la scala sotto riportata che li abbraccia tutti.

La scelta del nominativo del suono omologo

L’impiego dell’uno o dell’altro nominativo di questi suoni omologhi deve però essere scelto con criteri ben precisi e non per semplice sfizio. Deve, infatti, essere scelto in subordinazione al senso tonale ed armonico del pezzo (sarebbe troppo pesante in questa pagina spiegarne la ragione: si veda poi la pagina le alterazioni musicali). Ad esempio la nota di Do, a seconda dei casi, può venire rappresentata con Do, un Rebb o un Si#; mentre un La# può essere scritto come La#, Sib o Dobb; un Sol#, ad esempio soltanto con Sol# o Lab (si veda anche la Scala di La bemolle maggiore).

scala cromatica e suoni omologhi
La scala cromatica e i suoni omologhi

Per un approfondimento si vada alle pagine correlate ad iniziare da “accordi maggiori formazione

La riproduzione dei contenuti e grafica in questo sito web di Arte pittorica Musica e corso di chitarra, anche eseguita soltanto in parte, è vietata.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.