Le svariate posizioni per imbracciare e tenere la chitarra
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Come imbracciare la chitarra: svariatissime sono le posizioni che un chitarrista può scegliere per il proprio strumento.
Molto dipende dal tipo di chitarra (elettrica, acustica, classica, ecc.), dalla struttura fisica del musicista, talvolta dalle necessità (difetti fisici della persona), altre volte per puro senso di apparizione estetica.
Tuttavia esistono alcune posizioni, collaudate nell’arco dei secoli, che sono da prendere in seria considerazione. Queste permettono una piena libertà di movimento ad entrambe le mani. Vediamole insieme.
Qui appresso la descrizione di alcune posizioni per imbracciare la chitarra. Molte altre foto di questo tipo incontrerete in altre pagine di questa sezione dedicata alle lezioni di chitarra.
Posizione classica
La chitarra poggia con la fascia su entrambe le gambe. Il piede sinistro è leggermente rialzato da terra.
Nella foto il mio piede sinistro sta poggiando sul poggiapiedi dello sgabello, ma esistono in commercio, oltre ai poggiapiedi anche sgabelli regolabili. Ho inserito la presente foto anche con lo scopo di far vedere che qualsiasi oggetto è ottimo quando un certi momenti non è disponibile un poggiapiedi.
La chitarra, tenuta in questa posizione, ha un buon equilibrio e può essere suonata con molta disinvoltura. Però il principiante chitarrista non si accorge se le forze della sua mano sinistra, che agiscono sulla tastiera e sul retro del manico (pollice), abbiano o no il verso giusto.
Le dita della sinistra debbono avere – come in ogni altro caso – sempre l’esclusivo compito di suonare e non quello di mantenere il manico (portarlo allontanarlo o avvicinarlo al corpo, oppure tirarlo verso il basso).
Il maestro troverà la posizione più adatta alla vostra struttura fisica per farvi imbracciare la chitarra. Se non avete il maestro che vi corregge, il difetto di impostazione può creare dei problemi … certamente risolvibili.
Imbracciare la chitarra in una classica posizione flamenca
La chitarra ha un’inclinazione più dolce ed ha un buon equilibrio. Può essere quindi suonata con molta disinvoltura, ed il suonatore non sente le forze errate che vengono esercitate dalla mano sinistra sulla tastiera. La chitarra appoggia su entrambe le cosce. Il maestro troverà la posizione più confacente alla vostra struttura fisica.
Altra posizione flamenca
Lo strumento è sorretto soltanto dalla coscia destra ed il manico si allontana molto dal petto.
Il braccio sinistro deve scorrere lungo il fianco e stare quasi perpendicolare al pavimento. Il fondo della chitarra poggia in prossimità del fianco destro.
Il suonatore sente le forze mal distribuite della mano sinistra, cioè: se questa si muove in modo scorretto il manico prende altre varie posizioni … e questo non va bene!
Il maestro troverà la posizione più indicata alla vostra struttura fisica. Il fatto, che il manico possa sentire le forze errate della mano sinistra, aiuta certamente il principiante senza maestro a lavorare in modo più corretto con le dita sulla tastiera.
Domanda a bruciapelo con risposta in fondo alla pagina: L’intervallo “Mi bemolle – Do bemolle” è un intervallo dissonante o consonante?. Sapresti dire se il suo rivolto rispecchia la prima risposta?
Caratteristica posizione della chitarra flamenca
Con la chitarra in questa posizione, l’equilibrio è dato dalla conformazione dello stesso strumento.
Una chitarra leggera (con un manico altrettanto leggero) trova il suo equilibrio in una certa inclinazione, mentre una chitarra più pesante (ed un manico altrettanto pesante) ha l’inclinazione che tende ad allinearsi all’orizzonte.
Una chitarra con manico molto pesante non riesce a stare in equilibrio senza l’aiuto della mano sinistra. In questo caso si scelgono le altre impostazioni.
Imbracciare la chitarra in questa posizione significa sentire molto bene le forze errate della mano sinistra, come già descritto in altre pagine.
Riassumendo, la chitarra sente il peso del braccio sinistro che non dovrebbe gravare sul suo manico, sente la forza del pollice sinistro quando non è uguale e contraria a quella delle altre dita, sente la forza delle dita, quando queste non sono orientate verso il pollice. Sente le inutili forze quando si lascia un accordo per prenderne un altro.
La chitarra non si deve muovere mai, né cambiando inclinazione, né ruotando verso il corpo o in senso opposto.
Questa posizione richiede un perfetto equilibrio di forze durante l’esecuzione della musica, altrimenti cade.
Quando la chitarra ha il suo naturale equilibrio, quella è la sua impostazione.
Questa è la classica posizione che usano i suonatori di flamenco. Difficile da imparare, ma la posizione corretta si può raggiungere anche senza l’aiuto del maestro.
Con la chitarra in questa posizione la cassa armonica è più libera e emette un suono più gradevole. Inoltre, essendo più vicina alle orecchie del suonatore, i suoni vengono da lui percepiti più ricchi di armoniche.
Perché non serve il maestro? Perché esiste una sola posizione di equilibrio … quella giusta! Una volta trovata vi accorgerete quanto sia facile suonare lo strumento.
Come imbracciare la chitarra stando in piedi
Nonostante questa posizione sia assai diffusa, ne parleremo soltanto facendo quattro chiacchiere tra noi. Raramente si vedono esibizioni di chitarra classica con un suonatore in piedi.
Dal momento che suonare in piedi è cosa che vediamo tutti i giorni nelle più svariate trasmissioni televisive ed in tutti i concerti dal vivo, penso che due chiacchiere tra noi non facciano male! E poi, perché no, la chitarra classica può essere imbracciata e ben suonata anche stando in piedi!
La posizione preferita dai suonatori di chitarra nei concerti è quella in piedi, sia che si tratti di suonare musica rock, blues, o di canzoni cantate da Gianni Morandi (tanto per rammentarne uno).
Prendiamo in considerazione la chitarra elettrica – ma vale anche per le altre chitarre – e guardiamo come imbracciarla stando in piedi. Innanzitutto occorre una tracolla, che una volta applicata e regolata (bottoni e ganci) per adeguarla alla propria struttura fisica, rimarrà sempre di eguale lunghezza. La tracolla ti aiuterà a mantenere la giusta posizione e non sarà più necessario appoggiare lo strumento sulla tua coscia!
Per quanto riguarda la regolazione della tracolla, naturalmente, essa deve innanzitutto soddisfare le esigenze della tua struttura fisica. Poi potrai fare una regolazione più raffinata per tenerla e suonarla come meglio preferisci: lasciandola così come è in “prima regolazione” cioè presso la tua pancia, oppure regolarla più vicina alle tue cosce, nonché più vicina al tuo petto.
Presto ti accorgerai dell’altezza più consona alle tue esigenze. Ti accorgerai che, magari, tenendola più bassa suoni meglio … o viceversa tenendola in altezza intermedia oppure più alta.
La posizione intermedia è quella usata dalla maggior parte dei chitarristi ed è, quindi, la più diffusa in assoluto.
Risposta alla domanda a bruciapelo: L’intervallo “Mi bemolle – Do bemolle” è un intervallo di sesta minore, quindi è imperfetto e consonante, perché avviene uno scambio di specie nel modo minore (nel modo maggiore verrebbe Mi bemolle Do). Il rivolto di “Mi bemolle – Do bemolle”, cioè “Do bemolle – Mi bemolle” è una terza maggiore, quindi rispecchia la prima risposta perché consonante ed imperfetto.
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Grazie, faró delle prove, anche se non devo fare il musicista, poi imparare alla mia età è un pó imbarazzante ma nel contesto trovo rilassante strimpellare salvo tendiniti.
ho lasciato la chitarra classica 25 anni fa dopo 5 anni di studio Adesso come ricominciare?
Tu conosci il tuo livello chitarristico nel momento in cui smettesti di suonare. A prescindere da tutto, mi armerei di santa pazienza ricominciando da capo, anche studiando qualcosa sulla teoria musicale.