Accordi aumentati – quinta eccedente
Pagine correlate agli accordi: Maggiori – Minori – Di settima – Di minore settima – Di settima + – Di sesta – Di minore sesta – Settime diminuite – Accordi in barrè.
Gli accordi aumentati
Riporto in questa pagina le più importanti ed indispensabili posizioni degli accordi aumentati nella tastiera della chitarra. Da queste posizioni se ne possono ricavare molte altre ancora scorrendo le dita sulla tastiera.
Vi consiglio di non accontentarvi di queste poche posizioni ma di cercarne molte perché in seguito vi accorgerete dell’utilità di poter lavorare su diversi punti della tastiera. Avrete così a disposizione tutti gli accordi necessari.
L’accordo aumentato ha un suono alquanto dissonante, non tanto per incompatibilità di intervalli ma per gli armonici da esso prodotti che vanno per proprio conto. Per questa sua caratteristica questo accordo non trova altri che possono sostituirlo.
Gli accordi aumentati si presentano con il termine della nota bassa fondamentale seguito da simboli come ad esempio “Do aum”, “C aug” , “Do5ecc”, “Do5#”, “Do5”, “Do5+”, “C+”. Avete letto bene anche l’ultimo simbolo e cioè il “+” che se messo dopo il Do indica un Do maggiore, invece quando si trova dopo la lettera “C” – notazione inglese – diventa un accordo aumentato. Perciò attenzione alla simbologia! Purtroppo qualche volta sbaglia chi lo scrive, creando forti dubbi su chi lo dovrà leggere.
Per quanto riguarda la formazione di questi accordi potete andare alla pagina Accordi aumentati formazione.
Come leggere gli accordi sotto riportati: Ogni accordo ha tre nominativi, derivati dalle note che lo compongono, perciò l’accordo sottostante può essere chiamato come Do aumentato – Mi aumentato – Sol# aumentato.
Le posizioni sulla tastiera
Teoria musicale – domanda a bruciapelo con risposta in fondo alla pagina: Quali sono i tempi ternari più impiegati in musica?
Con queste posizioni, scorrendo sulla tastiera se ne possono ottenere moltissime altre. Per esempio dal Fa si possono ottenere il Fa# … Sol … ecc.
Risposta alla domanda a bruciapelo: I tempi ternari più impiegati in musica sono: il 3/8, il 6/8, il 9/8 ed il 12/8. Si potrebbe continuare quindi con il 6/4, il 6/16 ecc. ma fermiamoci pure ai primi quattro!