FALSETA: nel Flamenco (soleares, alegria, buleria, ecc.) la falseta appartiene alla struttura di un pezzo ed è praticamente una frase melodica inserita all’interno di un compas (ritmo). Generalmente occupa ventiquattro movimenti ripartiti in 2 x 6 battiti + 12 battiti. Gli accenti forti sono al terzo, sesto ed all’ottavo, con un altro accento al decimo che coincide con la provvisoria fine della frase per riprendere dopo il dodicesimo battito. La falseta è una melodia fatta con l’aiuto dell’arpeggio o esclusivamente eseguita dal pollice. come detto sopra, dura generalmente 12 + 12 movimenti ma alcune volte ci sono inseriti pezzi di 6 movimenti ripetuti 2 volte. Una cosa molto importante nella tecnica della falseta è quella di spostare il meno possibile le dita della sinistra dalla posizione di base, e di osservare se c’é qualche nota o più note che devono rimanere con il dito preparato. Osservarle bene al rallentatore e farci sempre caso durante lo studio. Nel cambio di posizione naturalmente si dovranno muovere solamente le dita che devono portarsi sui nuovi tasti. Osservare ad ogni cambio di posizione che l’intera chitarra non tenda a muoversi in qualche direzione. Essa deve rimanere ferma, se si muove qualcosa non funziona nella presa della mano sinistra.
FARRUCA: è un ritmo flamenco che si avvicina molto ai 4/4 e generalmente ha una quintina nel secondo movimento.
FIDDLE TUNES: questi sono brani tradizionali concepiti per il violino. Prevalentemente i fiddle tunes sono di origine anglosassone e irlandese. Sono brani scritti appositamente per la danza, ed il loro tempo generalmente è di 4/4 o di 2/4, con impiego di ottavi e sedicesimi. Il brano ha una struttura tipica, composta di due sezioni che vengono ripetute ognuna due volte (AABB). Si trovano oggi moltissimi fiddle tunes, che sono stati arrangiati con successo per chitarra o per banjo.
FINGERPICKING: il termine indica un tradizionale stile chitarristico in cui le dita della mano destra, mentre pizzicano le corde alte eseguono anche una melodia. Nello stesso tempo il pollice accompagna eseguendo le note basse. Tra i più grandi interpreti si ricorda: Elisabeth Cotten, Mississippi John Hurt, Blind Blake e Merle Travis.
FINGERPICKS: Sono dei piccoli integratori che sostituiscono il compito dell’unghia delle dita della mano destra; il thumbpick è quello che sostituisce l’unghia del pollice. Esistono in commercio vari tipi di forme e di materiali (plastici, metallici e di osso). Generalmente quello più impiegato è un thumbpick di materiale plastico ed i fingerpicks metallici. Fingerpicks e Thumbpicks sono molti usati da chitarristi blues e fingerpicking. Generalmente nella tecnica del fingerpicks si impiegano il dito indice ed il medio.
FINGERSTYLE: Generalmente indica il modo (stile) di suonare pizzicando e percuotendo le corde con le dita. Gli strumenti più indicati per il fingerstyle sono la chitarra classica e la chitarra flamenca.
FINITURA SATINATA: questo è un tipo di rifinitura dove la vernice opaca invece che lucida.
FLATPICKING: Questo è uno stile per chitarra che necessita l’uso del plettro, avente quest’ultimo sia funzione del sostentamento ritmico (ovvero strumming o altre ritmiche più o meno efficaci di supporto) sia funzione melodica ( note singole, assoli ed altro). Come il fingerpicking, è una tecnica di tradizione americana, che trova largo impiego, ed è quindi molto diversificata (si ricordi Carter Family Style). Tra i principali esponenti si ricordano i grandi Clarence White, Doc Watsone e Dan Crary.
FLATTOP: è un tipo di chitarra acustica che ha la tavola armonica a forma piatta. Questa chitarra ha il ponte attaccato alla tavola con una buca quasi sempre regolarmente rotonda (archtop).
FOLK: Il termine “Folk” indica un genere musicale popolare, conosciuto anche con il nome di “musica etnica”. Questo genere di musica è caratterizzato dall’espressione di elementi caratteristici appartenenti ad una popolazione, paese, etnia, o regione, sia sotto il profilo strumentale (impiegando prevalentemente di strumenti caratteristici del popolo preso in considerazione), sia sotto l’aspetto della strutturazione armonica. A titolo prettamente indicativo, si possono ricordare le tradizioni folk di certi paesi, indicando anche la caratteristica strumentazione prevalentemente utilizzata: Negli U.S.A. esiste il country (Banjo, chitarra acustica, contrabbasso, mandolino); Nel West Coast (sono prevalenti le chitarre acustiche con le immancabile chitarre a 12 corde); – Nel Nord Europa, in Irlanda del Nord e nella Gran Bretagna (violini, archi, fiati), in Scozia (cornamuse, fiati), nella Galizia, Asturie (fiati, arpa). A proposito si discute di musica celtica, un complesso fatto da variegati modi di espressione; – Nelle Ande (fiati e chitarra classicai); – in Grecia e nei Balcani (ballo sirtaki e buzouki, strumento a corde); – in Italia (fisarmonica e ballo liscio) – in Spagna il flamenco (chitarra classica, ovvero la caratteristivca chitarra spagnola).
FONDAMENTALE: Non è altro che il tono più grave che può emettere un corpo sonoro quando viene messo in vibrazione.
FONDO (Back): il fondo di una chitarra ha la funzione principale di riverberare le onde sonore delle corde quando vengono pizzicate e trasmesse dalla tavola armonica. Generalmente il fondo è costruito con il medesimo materiale della fasciatura. La sua forma, in moltissime chitarre, è alquanto convessa. I legni più impiegati per la costruzione del fondo e delle fasce sono il mogano, il palissandro, e l’acero. La scelta del legno per la realizzazione del fondo (e delle fasce) è importante per la sonorità e la timbrica e si può impiegare il compensato o il legno massello.
FRASEGGIO: La maniera con la quale viene espressivamente articolato l’esecuzione di un brano musicale
FREQUENZA: Numero dei periodi (oscillazioni) al secondo di un segnale alternato di qualsiasi genere (nel nostro caso del suono). Dalla frequenza, che viene misurata in Hertz (Hz), dipende il tono di un suono: più alta è la frequenza delle oscillazioni e più acuto è il suono. Il nostro orecchio percepisce una limitata gamma di frequenze compresa – in individui sani – dai 18 ai 20.000-22.000 Hz.
FRETS: sono i tasti della chitarra.
FRETLESS: il freetless, che si riferisce in generale alla chitarra-basso, rappresenta lo strumento con tastiera assolutamente spoglia da barrette metalliche per la formazione delle note.
FUSA: per fusa o quintupla o centoventottesimo s’intende una nota o una pausa della durata di un centoventottesimo di battuta (o di una semibreve).
Glossario chitarra: A B C (D-E) F (G-H-I-J-K) (L-M-N-O) (P-Q) (R-S) (T-U-V-W-X-Y-Z)